Ciclicamente vengono annunciate o pubblicate ricerche che dovrebbero trovare l’antidoto alla carie dentale promettendo di mettere sul lastrico i dentisti di tutto il mondo.
Ultima in ordine cronologico, stando a quanto pubblicato dalla CBS, è quella dei ricercatori della Scuola Odontoiatrica della UCLA in California che hanno portato a termine un ciclo di sperimentazione coinvolgendo dodici soggetti nell’utilizzo di sciacqui orali con un una nuova soluzione antibatterica. Il risultato è stato l’eliminazione completa del batterio Streptococcus Mutans, la causa della carie dentale, nel giro di quattro giorni.
La soluzione antibatterica utilizzata per gli sciacqui orali è il risultato di una decade di ricerche da parte del professor Wenyuan Shi, il quale presiede la cattedra di biologia orale della Scuola Odontoiatrica della UCLA. Il prodotto è stato brevettato col timbro numero C16G2. A differenza dei normali antibatterici, la soluzione orale C16G2 agirebbe solamente sul batterio Streptococcus Mutans.
La sperimentazione, supportata dalla Colgate/Palmolive, inizierà la fase clinica intensa nel marzo 2012.