Da tempo la delazione fiscale corre in Rete ma in questi mesi sono aumentati i siti che permettono ai cittadini di segnalare gli evasori.
Evasori.info è senza dubbio uno degli storici siti in cui è possibile indicare esercizi o professionisti che non hanno rilasciato la fattura o lo scontrino. Si può segnalare il luogo, l’attività dell’evasore e l’importo evaso senza fornire riscontri reali, quindi, le evasioni sono solo presunte. Sito che con il passare degli anni ha acquisito sempre più popolarità arrivando a registrare nel 2011 un aumento del 168% di segnalazioni rispetto al 2010.
Confrontando le segnalazioni per categoria i dentisti, inseriti in una unica categoria con i medici, non ne escono poi così male.
Nel 2009 sono state 1.828 le segnalazioni di presunte ricevute non fatte, il 3,4% di quelle totali (52.873). 956.446 euro il presunto gettito evaso, il 12,2% di quello totale segnalato (7.787.379,79 euro).
Sostanzialmente stesse percentuali anche nel 2010 quando le segnalazioni riferite a medici e dentisti salgono a 2.342, il 3,1% del totale (73.674). 2.418.052 euro l’evasione segnalata per mancate ricevute; il 14,2% rispetto ai 21.914.210,75 euro di quella totale. In quest’anno medici e dentisti si sono classificati al 9 posto nella classifica delle categorie con più segnalazioni.
Nel 2011 aumentano le segnalazioni (124.098) totali ed in proporzione anche quelle per medici e dentisti (5.175) ma sostanzialmente la percentuale rispetto a tutte le segnalazioni (4,1%) è rimasta invariata. Cresce anche il mancato fatturato totale segnalato (21.914.210,75 euro) del quale l’11,03% (2.418.052 euro) riguarda i medici e dentisti che scendono al 14° posto nella classifica delle categorie segnalate.
Tra gli altri siti che permettono di segnalare chi non rilascia fatture o scontrini, tassa.li offre ai più tecnologici la possibilità di farlo dal loro smartphone scaricando una apposita applicazione.
Ma non solo delatori, nonevado.it è un sito che nasce per permettere ai cittadini segnalare e trovare attività, professionisti, commercianti onesti, ossia che non evadono le tasse. Scorrendo le segnalazioni, per farlo dovete registrarvi oppure utilizzare il vostro profilo Facebbok, ci sono molti studi dentistici a dimostrazione che è sbagliato parlare di categoria che evade.