Anche nel 2011 cala il numero dei nuovi iscritti all’Albo degli odontoiatri rispetto all’anno precedente. Secondo quanto fornitoci dal Centro Elaborazione Dati della FNOMCeO all’11 gennaio 2012 gli iscritti all’Albo erano 57.741, 703 in più rispetto alla stessa data del 2010 quando erano 57.038. Nel 2010 i nuovi iscritti rispetto al 2009 erano stati 949.
La maggioranza è ancora composta dai laureati in medicina iscritti ad entrambi gli albi (30.399) mentre gli odontoiatri puri, quelli iscritti al solo Albo degli odontoiatri, sono 27.342. Rispetto al 2010 si registra 16 doppi iscritti in meno. Il Nord-Est con i suoi 16.178 iscritti è l’area geografica con più odontoiatri seguita dal Centro (14.541), dal Nord-Ovest (11.128), dal Sud (10.457) e dalle Isole (5.437). La Lombardia è la regione con il più alto numero di iscritti (9.590), seguita dal Lazio (6.377) e dal Campania (4.745).
Per quanto riguarda i capoluoghi di provincia l’Omceo di Roma “straccia” gli atri totalizzando 5.207 iscritti all’Albo, segue Milano (3.783) e Napoli (2.757). Crotone (68), Aosta (78), Isernia (82) quelli con meno dentisti iscritti.
Liguria, Lazio, Toscana, Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia le regioni che incrementano i propri iscritti con percentuali al di sotto dell’1%. La Valle d’Aosta da tre anni è ferma a 78 iscritti mentre il Molise, rispetto al 2010 nel perde 53. Tra le regioni che hanno incrementato di più il numero di iscritti spicca la Sicilia con 220 nuovi iscritti. In realtà sono quasi tutti iscritti all’Albo di Trapani che ha segnato un incremento di 150 unità. Nel 2010 i dentisti iscritti erano 174 oggi 324: 114 i nuovi “puri”, 108 quelli iscritti anche all’Albo dei medici. Probabilmente l’incremento è dovuto all’iscrizione di laureati in medicina che facevano i dentisti ma non si erano ancora iscritti all’Albo come invece previsto dalla normativa.
Questi i numeri dei nuovi iscritti per regione:
Abruzzo (+24), Basilicata (+13), Campania (+79), Calabria (-53), Emilia Romagna (+51), Friuli Venezia Giulia (+7), Lazio (+21), Liguria (+3), Lombardia (+52), Marche (+12), Moolise (+11), Piemonte (+35), Puglia (+78), Sardegna (+33), Sicilia (+222), Trentino Alto Adige (+13), Umbria (+16), Veneto (+66).