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CASO CLINICO. Ortodonzia invisibile: ortodonzia linguale senza attacchi (Autore: dott.ssa Anna Marinello)
[giovedì 12 aprile 2012]

La richiesta del trattamento ortodontico da parte dei pazienti adulti spesso si associa alla necessità di una terapia che non sia visibile e non dia fastidi alla lingua,  alle mucose ed alterazioni della fonetica.  L’ortodonzia linguale senza attacchi consente la realizzazione di una terapia che risponda a tali requisiti.

Gli autori mostrano questa tipologia di trattamento ortodontico in un paziente adulto che presenta una malocclusione di prima classe caratterizzata da affollamento dentario. Vista l’entità dell’affollamento dentario e la necessità di non proclinare ulteriormente il gruppo frontale inferiore è stata eseguita una procedura di stripping da distale 36 a distale 45. Si è proceduti pertanto alla distalizzazione dei premolari e poi dei canini. Pertanto oltre ai fili da retainers sono stati utilizzati dei fili in acciaio .018-x.022 inches per modellare dei sezionali di ancoraggio nelle fasi di distalizzazione.

Terminata la distalizzazione dei canini, ed inclusi gli stessi nei sezionali di ancoraggio, è stato applicato un unico retainer attivo per poter allineare il gruppo frontale, sostituito da un retainer passivo ad allineamento ottenuto.

Leggi il caso completo su Zerodonto.com


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