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RICERCA CLINICA. Analisi dei risultati dei metodi di trattamento delle perimplantiti: revisione della letteratura recente
[giovedì 26 aprile 2012]

Le perimplantiti sono spesso oggetto di studi scientifici e diversi sono i trattamenti sperimentati. La perimplantite può essere definita come una condizione in cui lo stato infiammatorio dei tessuti molli perimplantari è associato a una rapida perdita di osso intorno all'impianto. Il Lavoro pubblicato su European Journal (2007;02:109-120) ha voluto documentare quanto presente in letteratura, sottolineando i risultati dei diversi trattamenti, e di valutare quali terapie risultino avere una migliore percentuale di successo per poter meglio indirizzare studi futuri verso questo tipo di ricerca.

Per effettuare lo studio sono stati presi in esame 240 testi scientifici ottenuti da una ricerca su Pubmed - Medline utilizzando "peri-implantitis, dental, implant" come parole chiave. Di questi solo 90 esaminavano in modo specifico il trattamento delle perimplantiti; 35 su 90 erano disponibili in versione full text. Infine sono stati inclusi nell'analisi 24 articoli su 35 perché realizzati tra il 2000-2007 con un follow up minimo di 12 mesi.

I trattamenti delle perimplantiti presenti in letteratura, spiegano gli Autori, sono diversi e numerosi; molti di questi sono clinical trial e mostrano come nella maggior parte dei casi il trattamento di elezione includa la terapia antibatterica spesso associata a quella rigenerativa. Il quesito che ancora non ha trovato soluzione è legato al successo della terapia ossea rigenerativa dopo il trattamento della perimplantite. Il trattamento delle perimplantiti è piuttosto dibattuto. Molti lavori sottolineano come l'applicazione topica di tetracicline dia effetti positivi sui parametri clinici e microbiologici. Altri articoli mostrano come il trattamento con laser associato a terapia ossea rigenerativa dia ottimi risultati. “Ricerche future –concludono gli Autori- dovrebbero essere orientate per ottenere terapie che siano ancor più affidabili e predicibili”.


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