Interessanti le informazioni che ci giungono da “Sleep 2012” -meeting annuale delle Associated Professional Sleep Societies fino a mercoledì 13 in corso a Boston- soprattutto per chi come noi dentisti, a causa della nostra attività frenetica, tende a sottovalutare l’importanza del riposo, presupposto indispensabile per poter affrontare serenamente le scelte complesse che la nostra attività ci richiede.
Stephanie Greer, giovane ricercatrice della University of California, Berkeley ha presentato uno studio che mostra come la carenza di sonno causa il malfunzionamento di aree decisionali superiori; i lobi frontali non sono più un grado di scegliere alimenti corretti.
La ricerca ha coinvolto un gruppo di adulti sani che hanno partecipato a due sessioni di studio utilizzano la risonanza magnetica funzionale (FMRI): una dopo una notte di sonno normale e una seconda sessione dopo una notte di privazione del sonno. In entrambe le sessioni, sono stati proposti ai volontari, mentre erano all’interno dello scanner vari tipi di alimenti.
I risultati mostrano, secondo la Greer, che la privazione del sonno compromette significativamente l’attività cerebrale nel lobo frontale, una regione critica per il controllo del comportamento e per le scelte complesse, come ad esempio quale cibo mangiare.
Se dormiamo poco tendiamo a mangiare di più ed a prediligere carboidrati e grassi, e quindi ad aumentare di peso, questo per alterazione di complessi meccanismi ormonali.
A cura del dott. Davis Cussotto –odontoiatra libero professionista- Twitter @DavisCussotto