Il Comitato Centrale FNOMCeO ha deliberato una serie di aiuti per le popolazioni colpite dal terremoto in Emilia a cominciare da uno stanziamento di fondi con un meccanismo simile a quello utilizzato nel 2009 per l’Abruzzo.
La somma devoluta, informa la FNOMCeO, è destinata al ripristino di strutture e apparecchiature sanitarie indispensabili all’assistenza e cura delle popolazioni colpite, sarà pari all’1% dei contributi di spettanza della FNOMCeO – i fondi derivanti dalle quote che la Federazione percepisce per ciascun iscritto agli Albi -, e cioè a ottantasettemila euro.
Somma che sarà poi ripristinata tramite la riduzione delle spese: ad esempio, i componenti il Comitato Centrale devolveranno i loro gettoni di presenza alle riunioni o parte delle loro indennità. Altrettanto sarà richiesto ai presidenti d’Ordine in occasione del prossimo Consiglio nazionale.
Gli Ordini provinciali, precisano dalla Federazione, potranno, con analogo meccanismo, stanziare fondi provenienti da risparmi dei rispettivi bilanci.
“Prima di poter essere realmente d’aiuto – spiega il presidente della FNOMCeO, Amedeo Bianco – abbiamo voluto metterci in contatto con tutti i presidenti del posto, in modo da capire quale fosse la reale situazione e valutare le necessità prioritarie. Lo stesso presidente di Modena, Nicolino D’Autilia, è stato, per giorni non raggiungibile”.
“La situazione delle strutture sanitarie della nostra provincia è sicuramente grave – afferma infatti il presidente D’Autilia –. Molti colleghi hanno perso i loro studi e le loro case e i due maggiori ospedali della zona hanno subito danni. Nel contempo, la macchina della solidarietà si è messa in moto e molte iniziative stanno cercando di venire incontro alle diverse esigenze di cittadini e professionisti”.
Un conto corrente è stato poi acceso per i singoli iscritti che volessero fare donazioni a titolo personale. Si tratta del cc n° 000056923436 presso l’Agenzia n°1 CARIPARMA (Cod Iban IT 22S0623003202000056923436).