E’ di questi giorni la promessa del Ministro della Salute Renato Balduzzi di rimodulare entro l’estate i Lea, i livelli essenziali di assistenza erogati dal SSN. Non è dato a sapere se questa rimodulazione interesserà anche quelli odontoiatrici, anche se in tempi di ridotte risorse economiche destinate alla sanità pubblica sembra impossibile un loro potenziamento.
Sul tema del potenziamento dei Lea odontoiatrici interviene il Senatore Carlo Chiurazzi (Pd), avvocato di Matera, con una mozione presentata lunedì 16 luglio.
Ricordano come i Lea odontoiatrici, dove realmente attivati, siano limitati a determinate prestazioni e fasce di popolazione, il Sen. Chiurazzi con altri 7 firmatari, chiedono un impegno del Governo “a rivedere i LEA di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 novembre 2001, inserendo le cure odontoiatriche e di ortodonzia nell'ambito dei LEA da garantire ai cittadini che versano in particolari condizioni di disagio socio-economico”.
“Gli effetti della crisi economica sul rapporto degli italiani con la spesa sanitaria –rileva il Sen. Chiurazzi- si sono manifestati con particolare evidenza nel settore delle prestazioni odontoiatriche”. “L'inserimento delle cure odontoiatriche e di ortodonzia tra le prestazioni garantite dal Servizio sanitario nazionale –continua- consentirebbe di migliorare la qualità della vita dei cittadini che versano in particolari condizioni di disagio socio-economico, di agire sulla prevenzione riducendo le disparità per l'accesso alle cure nelle diverse aree geografiche e gli elevati costi sociali legati alle patologie derivanti da una scarsa cura e igiene dentale”.