Dopo il primo congresso politico AIO dello scorso anno che ha trattato il tema dell’etica, per l’edizione numero due l’Associazione ha scelto come tema la qualità in odontoiatria.
“Si tratta di una naturale prosecuzione di un ragionamento che vuole partire dal recupero dei valori che stanno alla base della nostra professione, per poi svilupparsi e proporre delle modalità di comportamento che potrebbero risultare vincenti, in particolare in un contesto di evoluzione e cambiamento del modo di esercitare ed intendere l’odontoiatria”, spiegano da AIO.
“Qualità a 360 gradi, che potrebbe rivelarsi la risposta vincente in un momento difficile dal punto di vista economico e sociale per il nostro paese e per i pazienti che afferiscono presso i nostri studi. Un’occasione per spiegare all’opinione pubblica ed ai mezzidi informazione perchè i modelli di cure “low-cost” possono in realtà risultare nel lungo termine svantaggiosi sia per gli utenti che per gli operatori”.
Diversi i relatori che si alterneranno durante la giornata: il dott. Tiziano Caprara affronterà la tematica proprio in base ai cambiamenti che la professione ha subito in questi ultimi anni; il dott. Pietro Di Michele porterà la sua esperienza in ambito di Servizio Sanitario Nazionale; il dott. Gerard Seeberger e il dott. Macrì amplieranno l’orizzonte descrivendo la situazione europea; il dott. Fiorile ed il dott. Poletto illustreranno i valori che l’Associazione sente propri ed in cui gli appartenenti ad essa dovrebbero identificarsi.
Una tavola rotonda sulla sostenibilità di un sistema odontoiatrico che possa definirsi di qualità chiuderà l’incontro.
L’evento che si terrà sabato 20 ottobre a Milano presso Hotel Enterprise.