La prevenzione del contenzioso passa per una attento esercizio della professione basato sul rispetto delle linee guida e delle procedure indicate dalla comunità scientifica
“Evidenze scientifiche, ricerca, conoscenza, sono gli strumenti adatti per combattere sul piano medico legale, l’ignoranza e la malafede”, spiega il gruppo dirigente di ANDI Genova che ha voluto dedicare il congresso Liguria Odontoiatrica, in programma a Genova dal 5 al 6 aprile, a questi temi. “Pratica clinica ed evidenza scientifica. L’equilibrio nell’odontoiatria forense: quale il limite tra “torto e ragione” nella valutazione legale” il titolo di questa edizione.
“Quest’anno abbiamo pensato ad un Congresso particolare, in cui, partendo da situazioni cliniche concrete, si possa avere consigli e considerazioni utili, non per evitare di pagare i nostri insuccessi, ma per evitare di subire pretese non dovute”, motivano gli organizzatori.
Si parte il venerdì con il corso del prof. Tord Berglundh, professore dell’Università di Goteborg (Department of Periodontology,The Sahlgrenska Academy at University of Gothenburg) parlando di implantologia e prodontologia: argomenti che verranno valutati ed ogni passaggio clinico, dall’inserimento dell’impianto, alla tecnica rigenerativa, al controllo nel tempo, al mantenimento, alle metodiche ed i materiali utilizzati nella gestione delle complicanze, alla protesizazzione, al controllo dei tessuti molli, verrà valutato sulla base della ricerca scientifica in maniera tale da avere un controllo totale delle procedure cliniche.
Il congresso del sabato verterà su le complicanze odontoiatriche (impianti, parodonto, protesi, endodonzia, ortodonzia) che rivestono un ruolo sempre più importante nella professione odontoiatrica.
A fine giornata una tavola rotonda composta da odontoiatra forense, medico legale, avvocato, broker assicurativo, commercialista e giornalista, nella quale si cercherà di sintetizzare e mettere in risalto i temi positivi della professione.