Nessun finto dentista come nelle vicende di Torino delle scorse settimane ma un problema di autorizzazione sanitaria mal richiesta ha portato alla chiusura da parte dei Nas di un centro Vital Dent di Latina.
Secondo quanto pubblicato sul quotidiano Il Messaggero di ieri 1 maggio, i Nas avrebbero riscontrato delle irregolarità nella domanda di autorizzazione sanitaria richiesta ed ottenuta in quanto presentato da un solo dentista e non per tutta la struttura che si compone di 5 unità operative.
Secondo quanto pubblicato “il legale rappresentante della società aveva avviato le procedure di attivazione previste per uno studio odontoiatrico aggirando, così, il complesso iter previsto dalla normativa regionale. Attenzione, quindi, Vital Dent è autorizzato ma come studio medico dentistico e non come ambulatorio. Gli stessi carabinieri fanno sapere che i medici che lavoravano all’interno sono tutti in regola. Quello che manca è l’autorizzazione a poter ospitare più studi medici contemporaneamente nella stessa struttura. Occorreva fare una pratica diversa, in Regione, e avere un altro tipo di via libera”.
Dopo i riscontri, informa il giornale, i Nas “hanno segnalato la vicenda agli uffici della Regione, della Asl e del Comune. Il sindaco non ha potuto far altro che disporre l’immediata chiusura dell’ambulatorio, contestando al titolare una sanzione amministrativa di 12.00 euro”.