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Il nuovo dentista: per AIO uno specialista a cavallo tra medico di famiglia e pediatra, a difesa dei bambini e dei più deboli
[mercoledì 5 giugno 2013]

Promozione della salute orale e prevenzione odontoiatrica per garantire il benessere della persona in età evolutiva e adulta sono i temi al centro del programma di formazione nazionale curato dall’Associazione Italiana Odontoiatri. L'associazione quest'anno dedicherà il suo congresso ad Alghero dal 13 al 15 giugno (Hotel Corte Rosada) alla prevenzione. Tre gli elementi di attualità: il programma Alleati per la Prevenzione, volto a formare gli iscritti e in prospettiva tutti i dentisti sulle Linee guida di prevenzione del governo; la proposta al governo di coprire con un buono o con una quota dedicata le visite per la prevenzione dei disoccupati e dei redditi Isee sotto 8 mila euro; la proposta ai medici di famiglia di dialogare con loro agganciare la prevenzione orale a quella delle malattie croniche. 

Le Linee guida di prevenzione del governo comprendono la promozione della salute orale e la gestione clinica dei traumi dentali nei bambini. I dentisti saranno orientati a riconoscere se un bambino è stato oggetto di maltrattamenti. Il programma di formazione AIO è incentrato su come non sbagliare in questi delicatissimi contesti, che richiedono una diagnosi accurata e attenzioni in più nella comunicazione con la famiglia. 

Il "voucher" per rendere gratuite le visite di prevenzione ai cittadini meno abbienti è stato proposto a febbraio al futuro ministro della Salute Beatrice Lorenzin, che è stata invitata ad Alghero dal Presidente Aio Pierluigi Delogu; al congresso infatti le sarà illustrata nei dettagli la proposta dei dentisti per rendere sostenibile la spesa per il servizio sanitario nazionale.

Infine, sarà illustrata ai medici di famiglia la Carta della Salute voluta dall’Associazione Italiana Odontoiatri. La carta, ideata dal Dott. Gerhard Konrad Seeberger, già presidente AIO e attuale consigliere Mondiale della Federazione Internazionale del Dentale (FDI), quantifica il rischio personale di ammalarsi di diabete, di cuore o ictus, (valutazione affidata oggi esclusivamente alla medicina generale) attraverso una scheda cartacea, che viene distribuita in Italia in anteprima mondiale dai soci AIO.

A cura: Ufficio Stampa AIO


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