Chi Siamo Iscriviti Archivio L'Esperto risponde Archivio SOle 24 Ore Odontoiatria  
Il chewing gum non può sostituire lo spazzolino da denti e non porta vantaggi all’igiene orale; Antitrust multa la Perfetti. Secondo le linee guida ministeriali però aiuta l’igiene orale
[giovedì 12 settembre 2013]

Fare intendere che masticare un chewing gum possa essere una valida alternativa allo spazzolino da denti è ingannevole. A dirlo è l’Antitrust che nei giorni scorsi ha sanzionato la Perfetti Van Melle con una multa di 180 mila euro per i messaggi pubblicitari, giudicati ingannevoli, della campagna 2011-2012 incentrati sull'igiene dentale relativi a: Happydent white complete, Vivident Xylit (nelle versioni Green mint e White), Daygum Protex (nelle versioni Herbs white con aloe vera e Strawberry Jujce), Daygum XP e Mentos Pure white.

In particolare l'Antitrust osserva che la campagna promozionale di questi prodotti, ''incentrata sui benefici salutistici derivanti dal consumo dei prodotti, specificamente per l'igiene orale e dentale, attraverso l'accostamento allo spazzolino, agli strumenti medici, ai vanti relativi agli effetti antitartaro, anticarie e antiplacca, ancora agli effetti di rinforzo e protettivi dei denti risultano ingannevoli verso i consumatori non possono essere attribuite le caratteristiche salutistiche via via vantate pregiudicando una consapevole ed avveduta scelta commerciale dei consumatori''.

Sui benefici delle gomme da masticare per l’igiene orale si era espresso nel 2008 il Ministero della Salute con le Linee Guida sulla per la promozione dell’igiene orale in età evolutiva che così indicavano:

“L’utilizzo di gomma da masticare (chewing-gum) stimola, durante i primi minuti di masticazione, la secrezione salivare e può, pertanto, incrementare transitoriamente i meccanismi di difesa nei confronti della carie, sempre che siano privi di zuccheri fermentabili e contengano edulcoranti non cariogeni, come lo xilitolo (Lingstrom et al., 2003; Van Loveren, 2004; Burt, 2006). L’uso del chewing gum non sostituisce in nessun caso le regolari manovre di igiene orale, perché la sola masticazione non è in grado di rimuovere i depositi di placca batterica nei diversi siti del cavo orale, cosa che solo un corretto spazzolamento può ottenere. L’utilizzo di chewing gum contenente fluoro può risultare utile, come unico presidio, nella prevenzione della carie unicamente se il contenuto dell’oligoelemento è pari ai dosaggi giornalieri riportati nel paragrafo della fluoroprofilassi sistemica. E’ bene ricordare che i chewing gum reperibili in commercio nella grande e piccola distribuzione, fatta eccezione per alcuni fra quelli venduti in farmacia, contengono quantitativi di fluoro non rilevanti ai fini preventivi. Il loro saltuario utilizzo può comunque essere permesso. Sull’utilizzo di chewing contenenti probiotici, non esistono ad oggi dati scientifici che consentano di consigliarne l’utilizzo”.

 


Riproduzione vietata Ritorna alle notizie
Aiutaci a mantenere viva l'informazione de ildentale: abbonati

 
Questo sito utilizza cookie di profilazione propri e di altri siti per inviare all'utente comunicazioni commerciali in linea con le preferenze manifestate durante la navigazione.
AVVISO: D-Press sas informa che, accedendo al sitowww.ildentale.it l'utente acconsente all'uso dei cookies per le finalità sopra indicate.
Proprietà D-Press sas PI:01362010058 redazione@ildentale.it