La notizia arriva dal primo convengo sul contenzioso organizzato dall’Ordine dei medici chirurghi ed odontoiatri di Udine, da Aio ed Andi. Secondo i rappresentanti degli odontoiatri le richieste di indennizzo negli ultimi due anni sarebbero aumentate del 400%, il 25% dei pazienti avanzerebbe richieste per supposti danni materiali e morali.

Il 70% del contenzioso, stando alle notizie riportate dalla stampa locale, riguarderebbe dentisti che lavorano nel low-cost che sono pari al 10% di tutti i dentisti che esercitano la professione.

La causa, secondo i rappresentanti ordinistici e sindacali, è da ricercare nel taglio del tempo dedicato alla cura del paziente e dei materiali utilizzati per poter praticare tariffe particolarmente basse.

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