Se ad inizio anno ci eravamo preoccupati nel costatare come la crisi avesse costretto alcuni editori a sospendere la propria attività la notizia della nascita di Lswr (libri, servizi, web, riviste) un “nuovo polo di riferimento per l’editoria medico scientifica italiana” non può che farci piacere.

In realtà più che di nascita si può parlare di rinascita visto che la nuova azienda ha rilevato Elsewier già editore di storiche riviste del settore odontoiatrico come Dental Cadmos, Il Giornale dell’Odontoiatria, Mondo Ortodontico, IOS, per citarne alcune, che a sua volta aveva rilevato la Masson.

A guidare il gruppo Giorgio Albonetti e Roberto Frassinelli che hanno rilevato la quasi totalità delle attività italiane di Elsevier e gli oltre 80 professionisti che vi operavano oltre alla possibilità di commercializzare in Italia alcuni degli importanti contenuti internazionali di Elsevier, che continuerà invece a offrire a ospedali e istituzioni i prodotti globali come ClinicalKey e ScienceDirect.

“Le competenze e le risorse uniche che acquisiamo e su cui intendiamo investire  –dice Giorgio Albonetti presidente di Lswr, profondo conoscitore della stampa di settore grazie all’importante esperienza in Tecniche Nuove e per il nostro settore nella direzione de Il Dentista Moderno -  ci rendono la prima realtà italiana nelle soluzioni per il professionista, le aziende e le istituzioni della salute”.

Per tutte le attività legate alla salute e alla medicina Lswr utilizzerà il marchio Edra. “Aspiriamo a creare soluzioni che risolvano le inefficienze e migliorino la cura – ha dichiarato Ludovico Baldessin direttore esecutivo di Lswr- investendo giorno dopo giorno in idee coraggiose e collaborando con tutti i professionisti e le realtà che contribuiscono attivamente all'evoluzione del sistema”.

Per quanto riguarda le storiche riviste per il settore odontoiatrico, rientra negli obbiettivi del nuovo editore Dental Cadmos che sarà ancora di più valorizzato e potenziato, mentre non si sa nulla sul futuro delle altre testate per cui già Elsevier ne aveva sospeso le pubblicazioni.