Ora, affrontato il quadro generale, è necessario precisare che L’Aifa (L'Agenzia Italiana del Farmaco) ha modificato la classificazione del regime di fornitura dei medicinali contenenti nimesulide con il passaggio della dispensazione da ricetta ripetibile a ricetta utilizzabile una sola volta ("non-ripetibile", con validità limitata a 30 giorni).
Tale azione è finalizzata a limitare l'esposizione dei pazienti evitando e scoraggiando fenomeni di uso improprio e/o abuso del predetto medicinale, soprattutto nei casi in cui i sintomi presentati possono essere trattati con farmaci da banco.
La prescrizione medica da rinnovare volta per volta, prevista in particolare per i medicinali già soggetti a prescrizione il cui uso continuato può comportare stati tossici o rischi particolarmente elevati per la salute, eleva il significato della necessità di una ricetta, con un maggiore coinvolgimento anche della responsabilità del farmacista che deve ritirare e conservare la RNR (ricetta non ripetibile) per sei mesi.
Chiara Scarpelli: Avvocato, libero professionista, Milano
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